Camera approva la riforma

Magistratura onoraria

Camera approva la riforma

di Esecutivo di Magistratura Democratica
I punti principali del provvedimento

Nella seduta del 28 aprile la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dal Senato, recante delega al Governo per la riforma organica della magistratura onoraria e altre disposizioni sui giudici di pace (C. 3672).

Di seguito i punti principali del provvedimento:

UNIFICAZIONE MAGISTRATI ONORARI - Cade la distinzione tra giudici di pace e giudici onorari di tribunale, ci sara' un'unica figura di giudice onorario, denominato giudice onorario di pace (gop), inserito in un solo ufficio giudiziario. I magistrati requirenti onorari confluiranno invece nelle procure della Repubblica in una specifica articolazione (ufficio dei vice procuratori onorari). Novita' anche in merito all'accesso: per la nomina basterà la sola laurea in giurisprudenza, ma stop all'ingresso di chi è già in pensione. Vengono poi ridefiniti il requisito dell'eta' (dai 27 ai 60 anni), i titoli preferenziali e il procedimento di nomina che ora spettera' alla sezione autonoma della magistratura onoraria (che va istituita) del Consiglio giudiziario.

INCARICHI PIÙ BREVI - La durata dell'incarico e' stabilita in quattro anni, rinnovabile per una sola volta (per chi e' gia' in servizio il limite massimo resta quello di quattro quadrienni). Lo svolgimento delle funzioni di magistrato onorario per due mandati sara' titolo preferenziale nei concorsi per la pubblica amministrazione. Per i primi due anni i gop saranno impiegati presso l'ufficio del processo e nel corso dell'incarico avranno l'obbligo della formazione professionale. Si procede infine al riordino complessivo dei casi di incompatibilita' (con una stretta sull'incompatibilita' familiare) e all'individuazione degli illeciti disciplinari. Quanto all'indennita', sara' composta da una parte fissa e una variabile.

RIORGANIZZAZIONE UFFICIO GIUDICE DI PACE - L'ufficio del gop perde l'attuale autonomia funzionale e organizzativa, sara' infatti il presidente del tribunale a coordinarlo provvedendo alla gestione del personale di magistratura e amministrativo. Il presidente del tribunale predisporra' tabelle di organizzazione dell'ufficio onorario e le cause saranno assegnate ai gop sulla base dei criteri stabiliti in sede tabellare.

AMPLIAMENTO COMPETENZE - Aumentano le competenze dei giudici onorari. Sul fronte civile, al gop saranno attribuite le cause condominiali, i procedimenti di espropriazione mobiliare presso il debitore e di espropriazione di cose in possesso di terzi (con l'obbligo pero' di seguire le direttive di un giudice togato) e i procedimenti meno complessi in materia di successioni e comunione.

La competenza per valore viene estesa fino a 30 mila euro e per gli incidenti stradali fino a 50 mila euro. Il giudice di pace avra' poi la possibilita' di decidere secondo equita' tutte le cause di valore fino a 2.500 euro. Sul piano della competenza penale, saranno attribuite nuove fattispecie di reato quali minaccia (salvo vi siano aggravanti) e furto perseguibile a querela, abbandono di animali e contravvenzioni riguardanti animali o specie vegetali protette, commercio e vendita di fitofarmaci e rifiuto di fornire le generalita' alle forze dell'ordine.

GIUDICI ONORARI NEI COLLEGI GIUDICANTI - I giudici onorari dopo due anni di incarico, in casi eccezionali e contingenti e in presenza di specifici presupposti (scoperture di organico e ) potranno essere componenti dei collegi giudicanti civili e penali. Sara' anche possibile, in ipotesi tassative, applicare i gop nella trattazione di procedimenti civili e penali di competenza del tribunale ordinario, con l'eccezione pero' dei procedimenti cautelari e possessori in materia civile e nelle controversie di lavoro e previdenza e in campo penale delle funzioni di gip e gup e per qualsiasi procedimento che non consenta la citazione diretta.


(fonte agenzie di stampa)


(28 aprile 2016)
28/04/2016

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