Quel filo che unisce Toscana e Calabria

Commento

Quel filo che unisce Toscana e Calabria

di Esecutivo di Magistratura Democratica
di Luigi Marini

Esiste un filo che lega il Premio Caponnetto consegnato venerdì a Pistoia e pag.43 del Corriere della Sera di ieri, domenica 8 dicembre. Il Premio Caponnetto è stato quest'anno dedicato a tre esempi positivi del contrasto alle mafie: la squadra catturandi della Polizia di Stato di Caserta e Casal di Principe e due figure emblematiche della Calabria, un sindaco e un imprenditore che si sono distinti nella lotta per la legalità, attraverso  la buona politica e il fare buona impresa.

Nel dibattito con gli studenti che ha impegnato l'intera mattinata di venerdì Gaetano Saffioti, imprenditore che da 11 anni vive scortato per le denunce fatte ai suoi estorsori, e Domenico Lucano, sindaco illuminato di Riace da 10 anni, hanno ribadito l'importanza di operare tutti e ciascuno con impegno e correttezza nelle piccole e grandi azioni della propria vita, condizione essenziale per privare la criminalità organizzata del terreno su cui prospera.

Nell'articolo che Bianconi dedica a  Fabio Regolo a pag.43 del Corriere si dice come in Calabria la normalità delle condotte sia rivoluzionaria e di come un giudice venuto da fuori abbia dimostrato col proprio lavoro quotidiano che un'altra giustizia è possibile. Due calabresi che hanno deciso di restare al proprio posto nonostante le minacce e un giudice marchigiano che ha dedicato alla Calabria i primi anni del proprio lavoro e affrontato mille difficoltà sono esempi di un'antimafia che cammina sulle cose fatte e sul senso di responsabilità. Questa linea che unisce la Toscana alla Calabria passando per la Campania deve essere rafforzata dal nostro impegno professionale, dalla nostra attenzione culturale, dal nostro fare buon associazionismo.

(9 dicembre 2013)
09/12/2013

Articoli Correlati

Primo Seminario

Registrazione e Resoconto primo seminario - La riforma della giustizia civile

“La riforma della giustizia civile” 

 

PRIMO SEMINARIO, 7 marzo 2024 ore 15:30

Il processo di cognizione di primo grado.

Primo Seminario

“La riforma della giustizia civile”

PRIMO SEMINARIO, 7 marzo 2024 ore 15:30

Il processo di cognizione di primo grado.

Eventi

Un primo bilancio sulla legge 24 novembre 2023 n. 168, in materia di contrasto della violenza sulle donne. Una tutela più efficace per le vittime di violenza o un nuovo irrigidimento simbolico dell’attività di pubblico ministero e giudice?


L’entrata in vigore, il 9/12/2023, della legge 168/2023 che, dopo il “Codice rosso” del 2019, mette nuovamente mano alla normativa penalistica di contrasto alla violenza di genere e alla violenza domestica, ha posto diversi problemi interpretativi e pratici.

Eventi

Consiglio Nazionale Md


Per sabato 3 febbraio 2024, dalle ore 10 alle ore 17.30, presso la Fondazione Basso in Roma (via della Dogana Vecchia n. 5) e con possibilità di collegamento da remoto, è convocato il consiglio nazionale di Magistratura Democratica, in cui si affronterà il tema: I criteri di selezione dei direttivi e dei semidirettivi da parte del CSM tra discrezionalità e trasparenza delle decisioni: un percorso in cerca di una definizione.