L’Europa dei diritti e le migrazioni

Seminario

L’Europa dei diritti e le migrazioni

di Esecutivo di Magistratura Democratica
Organizzato dalla Fondazione Lelio e Lisli Basso, in occasione della Settimana della Cultura europea, organizzata dalla Regione Lazio per promuovere la conoscenza dell’Europa, la cittadinanza e l’integrazione europea
Roma, mercoledì 15 maggio ore 17
Sala conferenze Fondazione Basso 
Via della Dogana Vecchia 5
 
Interventi
 
L’Europa dei diritti umani
Elena Paciotti
responsabile dell’Osservatorio sul rispetto dei diritti fondamentali in Europa
 
La Giustizia in Europa
Mariarosaria Guglielmi
segretaria generale Magistratura democratica
 
Migranti e profughi senza diritti?
Franco Ippolito
presidente della Fondazione Basso
 
14/05/2019

Articoli Correlati

Eventi

Lo sguardo dell'inizio: una ricerca sulla giovane magistratura

Aversa, 7 giugno 2024, ore 15.00
Tribunale di Napoli Nord
Piazza Trieste e Trento 27 - Sala "Rosario Livatino

Eventi

La nuova circolare sulla organizzazione degli Uffici di Procura Riflessioni, proposte, prospettive

AGORA’

Spazi aperti al confronto

 

Martedì 11 giugno 2024 ore 17.00

Seminario su piattaforma Zoom

Eventi

I test psicoattitudinali per i magistrati - utile strumento di selezione o mortificante dispositivo di controllo?


La riforma che impone, per l’accesso in magistratura, una valutazione psicoattitudinale, ha suscitato reazioni unanimemente negative. Non solo da parte dei magistrati, additati come potenziali squilibrati; ma anche dagli accademici e dai professionisti che si occupano di psicologia.

Report primo incontro

Lo sguardo dell’inizio: una ricerca sulla giovane magistratura - 17 maggio 20204, Reggio Calabria


È partito da Reggio Calabria, lo scorso 17 maggio 2024, il ciclo di presentazioni sul territorio nazionale del n. 4 del 2023 di Questione giustizia, la rivista trimestrale promossa da Magistratura democratica, dedicato interamente alla ricerca sulla giovane magistratura commissionata al Prof. Claudio Sarzotti ed al gruppo da lui coordinato facente capo al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino. Una ricerca essenzialmente “qualitativa” che si è rivolta ad un campione di sessanta magistrati individuato tra coloro che hanno fatto ingresso tra il 2013 e il 2023, tramite una serie di interviste individuali e tre “focus groups” seguiti e coordinati dalla dott.ssa Costanza Agnella dello stesso Dipartimento.