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Comunicati
Nomine, interrogativi, perplessità
dell' Esecutivo di Magistratura democratica
In occasione della recente nomina del Procuratore della Repubblica di Firenze, sono emersi alcuni fatti che sembrano mettere in discussione il declamato abbandono delle logiche di appartenenza, l’abbandono dei tatticismi e la stessa impermeabilità del governo autonomo della magistratura a ragioni di opportunità politica.

dal CSM
In Consiglio ci interessa
Magistratura democratica
Domenica [Mimma] Miele è consigliera del CSM, eletta con Magistratura democratica. Con regolarità e accuratezza ci informa di quello che accade al Consiglio Superiore della Magistratura.
Dai suoi resoconti il Gruppo comunicazione di Magistratura democratica intende trarre alcuni spunti per fornire i termini essenziali di quello che ci interessa, perché riguarda (che lo sappiamo o no, che lo vogliamo, o no) la quotidianità della giurisdizione.


2'MD
Il lavoro in Consiglio giudiziario
Iniziativa di Esecutivo di Magistratura democratica
Domenica Miele parla del lavoro in Consiglio giudiziario e del senso della rappresentanza istituzionale dei magistrati.

CSM e riforme in cantiere
Sulla riforma del sistema elettorale per il Consiglio Superiore della Magistratura
Intervento di Esecutivo di Magistratura democratica
Le degenerazioni emerse nell’esercizio del governo autonomo della magistratura hanno trovato terreno di coltura anche nei meccanismi elettorali di elezione del Consiglio superiore della magistratura. Si impone pertanto una riforma del sistema elettorale. Magistratura democratica esprime contrarietà alle ipotesi di selezione dei componenti del CSM fondate sul sorteggio e sulla base di modelli elettorali di stampo maggioritario. È necessario un modello elettorale che assicuri una rappresentazione plurale della magistratura: equilibrata nella rappresentanza delle ispirazioni culturali, dei generi, dei territori. In questo senso, Magistratura democratica esprime apprezzamento per la proposta elaborata dalla Commissione Luciani, auspicando che – su di essa – si sviluppi un dibattito parlamentare che coinvolga nella riflessione anche la magistratura.