
La mail, che cosa c’era davvero scritto, le reazioni esorbitanti
Iniziamo con una semplice considerazione: a chi parla di complotto ordito contro la maggioranza di governo sfugge il semplice fatto che un complotto non si prepara annunciandolo in una

Iniziamo con una semplice considerazione: a chi parla di complotto ordito contro la maggioranza di governo sfugge il semplice fatto che un complotto non si prepara annunciandolo in una

La corte ha stabilito che “un paese è sicuro se si può dimostrare che tutto il suo territorio sia tale: ciò può accadere solo se non vi siano forme di

Abbiamo appreso, da organi di stampa, che la Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie ha richiesto, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, gli atti del procedimento che ha condotto, tra l’altro, all’applicazione di una misura custodiale domiciliare nei confronti del Presidente della Giunta della Regione Liguria.

L’interpretazione della legge passa anche attraverso l’esame, quando è necessario, dei lavori preparatori. Non è quello che intendiamo fare qui, proponendo brevi estratti degli interventi per dichiarazione di voto alla Camera dei Deputati sulla fiducia posta dal Governo sul “decreto No vax/rave/ergastolo”. Ma crediamo che la lettura, sia pure per sintetico estratto, di ciò che i rappresentanti dei diversi partiti hanno detto, consenta a tutti di vedere “chi è cosa” e “chi pensa cosa”.

Le ultime esternazioni del Ministro della Giustizia vanno lette non solo alla luce delle specifiche proposte di riforma che vengono – in vero un po’ maldestramente – avanzate e in relazione alle quali va apprezzato e condiviso l’opportuno e tempestivo intervento critico della GEC ANM, ma anche provando ad andare oltre il pur inquietante dettaglio, per tentare di comprendere quale sia la bussola che orienta l’azione governativa in materia di giustizia.

I Decreti devono essere ritirati.

Costituzione della Repubblica italiana – articolo 17
I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi. Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.

La legge n. 190 del 2012 sulla “prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione” aveva delegato il Governo ad integrare l’elenco degli incarichi “apicali e semiapicali” che

di Giovanni Palombarini Ho scritto in una prima “pillola perplessa “ all’inizio dell’anno sulla natura della politica economica del governo Monti. La crescita anche attuale delle diseguaglianze economiche e la

Ma restiamo pronti alla mobilitazione”
“Pronti a sostenere un progetto serio”

Il comunicato del segretario di Unità democratica

“Impegno per modifica norma”