Ricerca per tag: ministro della giustizia
Comunicati
Disciplinare a tutti i costi
Esecutivo di Magistratura democratica
Poco più di un anno fa il ministro Nordio chiese alla Procura Generale di promuovere un’azione disciplinare nei confronti di un collegio di giudici di Milano che avevano sostituito la misura della custodia cautelare in carcere con la misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico nei confronti di un cittadino russo, poi evaso.
dal Consiglio nazionale
APP: uno strumento inidoneo che chiama in causa l’inadeguatezza del Ministero, impone un ruolo attivo al CSM, richiede una riflessione della magistratura associata
Consiglio nazionale di Magistratura democratica
Consiglio nazionale di Magistratura democratica, 3 febbraio 2024
Le Procure della Repubblica e gli Uffici Gip di tutta Italia denunciano senza eccezioni come APP, l’applicativo che dal 14 gennaio 2024 è imposto dal D.M. Giustizia n. 217 del 2023 come mezzo esclusivo per la gestione con modalità telematiche delle procedure di archiviazione e che - secondo le prime comunicazioni del Ministero dell’ottobre 2023 - avrebbe addirittura dovuto gestire l’intera fase delle indagini preliminari, stia presentando, sin dal primo giorno di operatività, gravissimi e strutturali problemi di funzionamento.
Editoriale
Vento d'autunno
Gruppo comunicazione di Magistratura democratica
La nostra Newsletter del 17 luglio scorso era aperta da un editoriale intitolato “L’onda di luglio”, dedicato a vicende consiliari che avevano suscitato sconcerto.
Editoriale
L'onda di luglio
Gruppo comunicazione di Magistratura democratica
La nomina di un direttivo a Firenze, la non conferma di un semidirettivo a Catanzaro: non sono episodi singoli da discutere nell’immediatezza e poi archiviare.
Editoriale
Aporie di un ministro
Andrea Natale
componente dell'Esecutivo di Magistratura democratica
Fa comodo al mainstream dipingere quadri in cui un manipolo di toghe rosse si oppone a qualsiasi riforma del sistema giudiziario, rifiutando di riconoscere il verdetto delle urne, nella speranza di far sorgere per via giudiziaria il sol dell’avvenire. Da qualche tempo, poi, circola voce che Magistratura democratica abbia individuato nel ministro della Giustizia un suo “nemico”.
Comunicati
Chi parla per noi?
a cura di Esecutivo di Magistratura democratica
Lo scorso 19 aprile si è tenuta, nell’Aula Magna del Palazzo di giustizia di Milano, una partecipatissima assemblea dell’A.N.M. locale, nella quale molte magistrate e magistrati milanesi, e gli stessi dirigenti dei principali uffici giudiziari del distretto, hanno espresso seria preoccupazione per l’iniziativa disciplinare avviata dal Ministro della giustizia nei confronti di tre giudici della Corte d’Appello di Milano nel noto caso Uss.
Comunicati
Magistratura democratica sulle iniziative disciplinari del Ministro della giustizia nel caso Artem Uss
a cura di Esecutivo di Magistratura democratica
La notizia dell’esercizio dell’azione disciplinare da parte del Ministro della giustizia nei confronti dei giudici della Corte d’Appello di Milano, nel caso dell’imprenditore russo Artem Uss, non può che destare sconcerto e viva preoccupazione, rappresentando una inedita, non consentita e pericolosa interferenza del Ministero nell’esercizio della giurisdizione.
da Lista iscritti
Riforme? "in forma chiara e precisa"
Giuseppe Battarino
L'intervista di Stefano Musolino al Foglio del 23 marzo scorso è titolata, inequivocamente, "Md vs. Nordio".
E in effetti le argomentate critiche alle prese di posizione del ministro della Giustizia esordiscono con un'affermazione, condivisibile, che ne è la cornice: "sembra che il ministro Nordio continui a parlare per slogan e che non abbia una visione organica di quella che secondo lui dovrebbe essere un'adeguata riforma del sistema giudiziario e del processo penale".
Editoriale
L'azione governativa in materia di giustizia. In attesa di argomentazioni consapevoli della complessità dei temi
di
Stefano Musolino
Segretario nazionale Md
Le ultime esternazioni del Ministro della Giustizia vanno lette non solo alla luce delle specifiche proposte di riforma che vengono - in vero un po' maldestramente - avanzate e in relazione alle quali va apprezzato e condiviso l’opportuno e tempestivo intervento critico della GEC ANM, ma anche provando ad andare oltre il pur inquietante dettaglio, per tentare di comprendere quale sia la bussola che orienta l’azione governativa in materia di giustizia.
Comunicati
Una pericolosa truffa delle etichette
a cura di Esecutivo di Magistratura democratica
Costituzione della Repubblica italiana - articolo 17
I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz'armi. Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.
Magistratura e politica
Il caso Brescia e i chiarimenti del Ministro
di Esecutivo nazionale di Magistratura democratica
Ancora una volta assistiamo ad un cortocircuito, in cui si sovrappongono la reazione pubblica ad una decisione giudiziaria, la risonanza mediatica per un esito diverso da quello atteso e l’annuncio di iniziative del Ministro della Giustizia in relazione al contenuto di tale decisione. Ma, in questi casi, gli effetti del solo annuncio di iniziative in relazione al merito di una decisione giudiziaria rischiano di assomigliare ad un vero e proprio ammonimento della politica all'indipendenza della magistratura e all'autonomia, anche scientifica, del giudizio.