
Lavoro
Approvata riforma del lavoro
La riforma del lavoro, ieri definitivamente approvata, rappresenta la vittoria delle ragioni economiche sui diritti e la dignità del lavoro e realizza un grave arretramento nella tutela dei lavoratori nel nostro Paese. La legge distingue le sanzioni contro il licenziamento illegittimo in base alle motivazioni addotte dal datore di lavoro, creando il rischio che le ragioni del recesso vengano calibrate in vista della disciplina applicabile, con serio pregiudizio del diritto di difesa dei lavoratori.
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I crimini internazionali come questione prioritaria e qualificante
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Resoconto dal Cdc
Report dal Cdc Anm del 04/03/2023
Care e cari,
provo a darvi qualche notizia in più sui lavori del CDC.
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La risposta paradossale: contro i diritti, contro la razionalità
Il decreto-legge n. 20 del 2023, all’articolo 7, abroga il terzo e quarto periodo dell’articolo 19 comma 1.1. del decreto legislativo n. 286 del 1998 (Testo unico sull’immigrazione), che consentivano il riconoscimento della protezione speciale alle persone che in Italia avevano costruito una vita privata e familiare. Norma per la quale, è di tutta evidenza, non sussistono i requisiti della necessità e dell’urgenza previsti dall’articolo 77 della Costituzione.
Comunicati
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