Comunicati
Sentenza Diaz, "Da Cedu condanna infamante
Ieri è stata pubblicata la sentenza con cui la Corte Europea dei diritti dell’uomo condanna l’Italia per le violenze della Polizia nella scuola Diaz di Genova a margine del “G8” del 2001. E’ una condanna particolarmente infamante, perché motivata dalla violazione dell’art. 3 della Convenzione europea dei diritti umani, che vieta la tortura. E’, soprattutto, una condanna che il nostro Paese avrebbe forse potuto evitare, se solo si fosse dotato per tempo di una normativa adeguata contro la tortura, come le imponeva la Convenzione ONU ratificata sin dal 1988.
Per una volta, sarebbe bastata una riforma “a costo zero” per adeguare la giustizia italiana agli standard europei. Che questa mortificante condanna serva almeno a togliere qualsiasi alibi a chi ancora si oppone all’introduzione di una tale riforma di civiltà, invocata invano sino ad oggi da molte e varie espressioni della cultura giuridica italiana, tra le quali continuerà ad annoverarsi Magistratura Democratica.
Il Comitato Esecutivo di Magistratura democratica
(08/04/2015)
Articoli Correlati
Penale
I crimini internazionali come questione prioritaria e qualificante
Il 16 marzo 2023, il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge per l’introduzione di un codice dei crimini internazionali, teso a dare attuazione agli obblighi assunti con lo Statuto di Roma, istitutivo della Corte penale internazionale.
Resoconto dal Cdc
Report dal Cdc Anm del 04/03/2023
Care e cari,
provo a darvi qualche notizia in più sui lavori del CDC.
Immigrazione
La risposta paradossale: contro i diritti, contro la razionalità
Il decreto-legge n. 20 del 2023, all’articolo 7, abroga il terzo e quarto periodo dell’articolo 19 comma 1.1. del decreto legislativo n. 286 del 1998 (Testo unico sull’immigrazione), che consentivano il riconoscimento della protezione speciale alle persone che in Italia avevano costruito una vita privata e familiare. Norma per la quale, è di tutta evidenza, non sussistono i requisiti della necessità e dell’urgenza previsti dall’articolo 77 della Costituzione.
Comunicati
Che cosa è più importante per i magistrati e per l’Anm?
Oggi il Cdc dell’Anm avrebbe dovuto affrontare alcuni temi di stretta attualità e particolarmente delicati.
Immigrazione
Un’occasione per riflettere sull’uso delle parole
L'esecutivo di Magistratura democratica ritiene necessario interrogarsi sulla tragedia delle morti in mare dei migranti, ma anche sul linguaggio, incluso quello dei provvedimenti giudiziari, con cui questi tragici avvenimenti vengono affrontati.