“È questa la giustizia (che volete)?”

Nel 2020 la campagna di odio contro i giudici americani culminò con l’aggressione all’abitazione della giudice Esther Salas da parte di un avvocato che sparò al marito e al figlio, uccidendo quest’ultimo.


Nell’ultimo anno gli USA assistono a nuovi episodi di minacce pesantissime a giudici in ogni parte del Paese. Uno dei metodi utilizzati è il cosiddetto “pizza doxing”, con consegne a casa dei giudici in ore notturne, o consegne ai loro figli presso le scuole, di pizze mai ordinate da loro. In molto casi la consegna avviene a nome del figlio della giudice Salas. Il messaggio é chiaro: sappiamo dove trovarvi.


In un video appena pubblicato la giudice Salas ha stigmatizzato tali condotte e spiegato i pericoli per la democrazia che ne derivano. Due frasi di Salas in particolare meritano attenzione nel suo allarme:

  1. “Senza un sistema giudiziario indipendente voi (cittadini) non avreste alcuna possibilità in tribunale se il vostro avversario è più forte, più potente, più ricco di voi”
  2. “Quando un giudice (nel decidere un caso) è spinto a chiedersi quale sia la soluzione più sicura per lui: è questa la giustizia (che volete)?” ‎